VITTORIA: visita del presidente sezionale Lenzo all’attività commerciale colpita dal furto con spaccata. C’era anche il sindaco Aiello. Verso la convocazione di un tavolo

VITTORIA: visita del presidente sezionale Lenzo all’attività commerciale colpita dal furto con spaccata. C’era anche il sindaco Aiello. Verso la convocazione di un tavolo

VITTORIA: visita del presidente sezionale Lenzo all’attività commerciale colpita dal furto con spaccata. C’era anche il sindaco Aiello. Verso la convocazione di un tavolo

Visita del presidente sezionale Confcommercio Vittoria Gregorio Lenzo all’attività commerciale colpita dal furto con spaccata. C’era anche il sindaco Francesco Aiello. Si va verso la convocazione di un tavolo 

 

Confcommercio Vittoria chiede con determinazione che dallo Stato arrivi un segnale forte sulla sicurezza cittadina. Dopo l’ennesimo furto con spaccata verificatosi ieri in una gioielleria all’interno del salotto cittadino di via Cavour, per non parlare di altri fatti problematici che hanno interessato alcune attività economiche dell’ambito urbano, occorre passare dall’attenzione all’azione, nell’interesse dei cittadini e delle realtà produttive operanti tanto a Vittoria quanto a Scoglitti. E’ quanto afferma il presidente sezionale dell’associazione di categoria, Gregorio Lenzo, che è andato, ieri pomeriggio, a fare visita ai commercianti colpiti dal furto e che ha trovato sul posto il sindaco Francesco Aiello che stava portando la solidarietà, a nome personale e della città, ai commercianti in questione. “Sappiamo che è già stato fatto molto, sul fronte dei controlli, da parte delle forze dell’ordine, ma evidentemente non basta. Serve presidiare e dissuadere – dice ancora Lenzo – agendo con costanza fino all’eliminazione del problema. La preoccupazione, infatti, è che la continuità di questa situazione, ancor più in un contesto così delicato di difficoltà economiche fortemente penalizzante a causa dell’esponenziale impennata dei costi di esercizio e alle prese con un calo dei consumi per contrazione del potere di acquisto delle famiglie, possa determinare ulteriori scompensi. Quanto costerà, oltre all’ingente bottino ricavato ai danni della gioielleria, fare riparare tutti i danni compiuti dai ladri? Più volte Confcommercio ha insistito sulla necessità di una maggiore videosorveglianza in alcune zone della città, sull’intensificazione dei controlli e sull’aumento di uomini delle forze dell’ordine con la convinzione che la sicurezza e la legalità sono la priorità in ogni società civile per l’affermazione della imprenditorialità”. Lenzo prosegue: “Insieme al sindaco, abbiamo discusso in loco sulla convocazione di un tavolo aperto a tutti per discutere di sicurezza, condizione che si realizza quando concorrono più soggetti espressione dello Stato, enti territoriali, realtà associative, scuole, agenzie e varie entità economiche. Questo perché Vittoria, con la sua offerta commerciale, la sua intensa movida, l’economia diretta ed indiretta della fascia trasformata che la pone come leader in Italia, ha bisogno di essere costantemente garantita nell’interesse degli operatori economici e della onorabilità dei cittadini e della città. Il sindaco Aiello ha fatto presente la volontà della convocazione del tavolo per un’azione condivisa con tutte le altre associazioni datoriali e di categoria della città a difesa del diritto alla sicurezza. Auspichiamo soluzioni immediate per dare serenità all’economia, al mondo del lavoro, agli sviluppi necessari su cui ogni azienda deve potere contare quando opera all’interno di uno Stato di diritto, in quanto solo così può attuare strategie di sviluppo e consolidamento aziendale”. E il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, conclude: “Oltre a solidarizzare con gli operatori che hanno subito un così grave danno, siamo pronti a fornire la nostra collaborazione all’Amministrazione comunale retta dal sindaco Francesco Aiello, sempre molto attento a dare risposte in questo senso, affinché si arrivi a completare un percorso di monitoraggio del fenomeno e si assumano le decisioni conseguenti”.

 

 

Vittoria, 26 gennaio 2023

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