VITTORIA: mercatino di Scoglitti, le proposte di Confcommercio contenute in un documento consegnato ai vertici istituzionali cittadini

VITTORIA: mercatino di Scoglitti, le proposte di Confcommercio contenute in un documento consegnato ai vertici istituzionali cittadini
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VITTORIA: mercatino di Scoglitti, le proposte di Confcommercio contenute in un documento consegnato ai vertici istituzionali cittadini

Mercatino di Scoglitti, le proposte di Confcommercio contenute in un documento consegnato ai vertici istituzionali cittadini

Uno degli aspetti basilari dei mercati di vendita al dettaglio è la sua atmosfera affascinante e vivace, con bancarelle affollate e colorate da cui è possibile acquistare una vasta gamma di prodotti. È da questo aspetto che, a nostro avviso, occorre partire per dare valore a quel sistema di prossimità denso e diversificato che è proprio il mercatino, da quel senso di comunità tra i venditori, che si conoscono tutti per nome e condividono storie, da consumatori eterogenei che assiduamente lo frequentano. E quanto afferma il presidente sezionale Confcommercio Vittoria, Gregorio Lenzo, che, in Consiglio comunale, è intervenuto a nome del consiglio direttivo per evidenziare le peculiarità di una realtà, il mercatino di Scoglitti, appunto, su cui occorre puntare i riflettori. Stiamo parlando ancora Lenzo di un sistema equilibrato tra la sua prossimità funzionale e quella relazionale, tra la sua capacità in termini di servizio alla città e quella grazie a cui le persone hanno maggiore opportunità di incontrarsi, un sistema in grado di rigenerare il tessuto connettivo urbano. Come Confcommercio riteniamo dunque che, su questo aspetto, occorra confrontarsi continuamente affinché il sistema di prossimità possa mantenere viva la sua funzione indistintamente dai luoghi. Ma perché il mercatino continui a sviluppare

dette notevoli capacità, c’è bisogno di un’azione condivisa, di uno sforzo collettivo, che rafforzi anche il sistema di regole che meglio identificano il ruolo degli operatori all’interno di spazi ben definiti, di regolari autorizzazioni, di controlli costanti che fungano più da tutor che da autovelox per così dire, serve dunque ciò che si deve fare in termini di sostenibilità ambientale e inclusione sociale. Quando, nei mesi estivi, ci siamo incontrati con l’amministrazione comunale al fine di formulare pareri, riguardo la possibilità di svolgere il mercatino di Scoglitti in altro luogo rispetto a quello attuale, e comunque sempre all’interno della città, nella logica della rigenerazione urbana dei luoghi, il sito indicato dalla amministrazione risultava una proposta di interesse che aveva tuttavia bisogno di azioni propedeutiche che meglio facessero comprendere l’azione amministrativa, e dunque di più incontri con gli operatori, di più concertazione per una azione amministrativa quanto più armoniosa e condivisapossibile. In un successivo incontro abbiamo proposto, anche, un sopralluogo nella struttura adiacente la guardia medica, per meglio comprendere la sistemazione e naturalmente l’operatività dello stesso sito. È seguito un ulteriore incontro all’assessorato allo Sviluppo economico dove, al didei toni animati, che possono mettere a dura prova la libertà di confronto tra le persone, sono emerse alcune criticità e anche alcune proposte, per esempio, che suggerivano di intervenire negli stessi luoghi dove attualmente si svolge con una sistemazione diversa. Avevamo anche suggerito che un trasferimento nel periodo invernale nei luoghi adiacenti la guardia medica sarebbe stato un ottimo test in termini di organizzazione generale. Ma immediatamente dopo era, come lo è, auspicabile confrontarsi per verificare con una analisi attenta lo svolgimento di quello estivo nei luoghi vicino la guardia medica o diversamente una migliore sistemazione nei luoghi attuali di via Costantino. Sicuramente il confronto tra le parti ha stimolato il dibattito, al fine di porre maggiore attenzione in maniera più approfondita sullo svolgimento dell’attività mercatale che presenta, come tutte le questioni complesse, alcune criticità, a titolo semplificativo ma non esaustivo, in termini di sicurezza, di aree di sosta, di condizioni igienico sanitarie, di fruibilità. Il documento è stato presentato e consegnatoal presidente del Consiglio comunale, affinché il civico consesso ne prenda atto nella sua interezza, al sindaco e allassessore allo Sviluppo economico.

Vittoria, 12 ottobre 2023

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