TORNANO A MIGLIORARE A DICEMBRE LA FIDUCIA SIA DELLE IMPRESE CHE DEI CONSUMATORI IBLEI, IL COMMENTO CONFCOMMERCIO DOPO LE RILEVAZIONI ISTAT

TORNANO A MIGLIORARE A DICEMBRE LA FIDUCIA SIA DELLE IMPRESE CHE DEI CONSUMATORI IBLEI, IL COMMENTO CONFCOMMERCIO DOPO LE RILEVAZIONI ISTAT
shopping1-1068x712

TORNANO A MIGLIORARE A DICEMBRE LA FIDUCIA SIA DELLE IMPRESE CHE DEI CONSUMATORI IBLEI, IL COMMENTO CONFCOMMERCIO DOPO LE RILEVAZIONI ISTAT

Tornano a migliorare a dicembre la fiducia sia delle imprese che dei consumatori iblei dopo il peggioramento del mese precedente. I dati rilevati dall’Istat Confcommercio: “Bene i servizi, male il commercio al dettaglio”

Tornano a migliorare a dicembre la fiducia sia delle imprese che dei consumatori iblei dopo il peggioramento del mese precedente. L’Istat stima, infatti, anche per la nostra provincia, aumenti dell’indice del clima di fiducia dei consumatori da 97,2 a 101,1 punti e dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese da 82,3 a 86,7. Il livello di entrambi, precisa tuttavia l’Istituto di statistica, “rimane ancora decisamente al di sotto di quello precedente l’emergenza sanitaria”. Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono, comunque, in crescita. Tra le imprese, nei servizi l’indice aumenta da 73,4 a 77,2, con “un peggioramento dei giudizi sia sugli ordini sia sull’andamento degli affari; le attese sugli ordini, dopo il forte ridimensionamento subito lo scorso mese, tornano a migliorare trainando la risalita dell’indice di fiducia”. Nel commercio al dettaglio, invece, l’indice scende da 93,8 a 86,5, diminuzione “dovuta al forte calo dei giudizi sulle vendite e all’aumento del saldo delle scorte di magazzino; invece sono in miglioramento le aspettative sulle vendite future. A livello di circuito distributivo, la fiducia diminuisce nella grande distribuzione mentre è in aumento nella distribuzione tradizionale”. “È un recupero che, pur testimoniando voglia e capacità di reazione di famiglie e imprese, va valutato alla luce delle tempistiche della rilevazione, avvenuta in larga parte prima dell’effettiva pubblicazione delle radicali restrizioni previste per le prossime festività”: questo il commento dell’Ufficio studi di Confcommercio. “Resta il fatto positivo che le famiglie, e parte del sistema produttivo – chiarisce il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – guardano con qualche fiducia al futuro, elemento indispensabile a innescare la ripresa non appena migliorerà la situazione sanitaria e si potrà fruire delle risorse europee in applicazione del Recovery plan. In questo contesto, rimane grave la condizione di molte imprese del terziario, soprattutto del turismo, per le quali i dati parlano, più che di un miglioramento della fiducia, di un assestamento su livelli eccezionalmente esigui. Lo stesso fenomeno si osserva per la distribuzione di prossimità mentre per le grandi superfici si registra un forte calo del sentiment, cioè l’opinione generale degli operatori professionali sull’attuale situazione di mercato”.

Ragusa, 28 dicembre 2020

 

         Presidente provinciale Confcommercio Ragusa

                            Gianluca Manenti

                                                                                                     Ufficio stampa Giorgio Liuzzo                                                                                                   

Condividi: