Isola pedonale in corso Umberto? Confcommercio Modica rilancia. Il presidente Iemmolo: “Solo 100/150 metri è riduttivo. Sia chiusa al traffico l’intera arteria stradale. Ma a queste condizioni”
La sezione cittadina di Confcommercio Modica, guidata dal presidente Emanuele
Iemmolo, ha incontrato, alla presenza del direttivo, i propri associati, con particolare
riferimento a quelli dell’area interessata rispetto alla proposta lanciata nei giorni
scorsi dall’amministrazione comunale di rendere pedonale l’intero corso Umberto.
Dopo un lungo confronto interno, Confcommercio ha rilanciato una serie di proposte
rispetto all’originaria prospettiva rappresentata dal Comune. Quali? “La chiusura di
una sola parte di corso Umberto in una fascia oraria ristretta – dice Iemmolo – ci
sembra riduttiva. Noi come Confcommercio siamo favorevoli a creare unʼisola
pedonale permanente che non si concentri solo sui 100/150 metri circa di corso
Umberto ma che si estenda dalla piazza Corrado Rizzone fino a piazza Falcone
Borsellino includendo tutte le viuzze e scalinate su cui si affacciano edifici e chiese di
grande interesse storico e architettonico. Affinché tutto ciò sia realizzabile, però,
occorre garantire una serie di servizi: aree di parcheggio attrezzate ubicate
allʼestremità dellʼarea pedonale con infopoint e servite da bus navetta elettrici con
corse frequenti che servono tutta lʼarea pedonale; segnaletiche da collocare nei punti
strategici dellʼingresso della città; garantire a tutti i residenti e ai titolari delle attività
commerciali dellʼarea il transito con pass elettronici e destinare a questi ultimi un
parcheggio per le loro autovetture (si possono ottenere, in base alle attività svolte, dei
permessi autorizzati in orari prestabiliti per il carico e scarico merce). A fronte di ciò,
occorre chiarire che le attività commerciali si impegneranno a creare attrazione con
microeventi frequenti e periodici, mentre lʼamministrazione si impegnerà a portare in
centro eventi di grande spessore. L’obiettivo finale che lʼassociazione si prefigge di
raggiungere è quello di creare un salotto nel cuore della città, garantendo a tutti i
turisti che visitano Modica di muoversi in sicurezza e tranquillità, avendo modo così
di apprezzare le bellezze di cui Modica è strapiena, tutto ciò in assenza di smog ed
inquinamento acustico. Questo garantirà ai commercianti dellʼarea di avere un
maggiore flusso di clienti, che spesso impossibilitati dal trovare parcheggio
rinunciano a fare acquisti, e ai residenti di svolgere la propria vita quotidiana senza
alcun tipo di disagio”.
Modica, 4 luglio 2019
Presidente sezionale Confcommercio Modica
Emanuele Iemmolo



Ufficio stampa Giorgio Liuzzo